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2020: UN GIORNO IN PIU’ PER NUOVE DECISIONI

Finalmente è arrivato il momento di mettere in ordine le mie intenzioni per questo 2020, un anno nuovo tutto da scrivere che ci ha già fatto un gran regalo: avremo un giorno in più da spendere. E avere più tempo è un vantaggio, un’opportunità in più, si posso fare un sacco di cose perché ogni minuto conta ed è prezioso.

Il tempo è la nostra risorsa più grande, non ci facciamo caso e spesso lo sprechiamo, io non faccio certo eccezione. Ma l’anno appena concluso mi ha insegnato proprio questo, che non voglio sprecare più nemmeno un secondo perché il tempo della mia vita è un dono unico e l’uso che ne faccio impatta su cose, persone, l’ambiente che mi circonda, per questo è la mia responsabilità più grande.

Avevo già steso una sorta di bozza per questo post ma prima mi sono chiesta: faccio una lista di obiettivi o di buoni propositi? C’è una differenza? Forse sì ma avevo bisogno di più chiarezza. Ho cercato un pò online finché la cosa più semplice, come spesso succede, mi ha dato la conferma che stavo cercando.

Si parla spesso di obiettivi, specialmente nell’ambito sportivo e lavorativo, la maggior parte delle volte non sono obiettivi scelti da noi, ma dettati da altri, io invece volevo qualcosa per me. Così mentre scorrevo alcuni articoli in inglese sul nuovo anno mi sono imbattuta nella traduzione della parola “proposito”: in inglese è tradotto con “resolution” che significa anche “decisione”. E ho trovato la mia risposta: fare una lista di nuove decisioni che intendo prendermi per questo 2020, se riuscirò a metterle in pratica saranno obiettivi più che raggiunti, sarà un nuovo stile di vita.

Nel 2019 avevo fatto una lista di 8 punti e non tutti sono andati a buon fine: avevo scritto che avrei imparato a fare i biscotti e non l’ho fatto, non perché non ci sono riuscita, semplicemente non ho investito abbastanza tempo per quella attività. Ho mancato un obiettivo? Sì. E’ una tragedia? Direi di no.

Per quest’anno, ho trovato 8 nuove cose che ritengo importanti per me, per la mia crescita come persona, come donna e come essere umano, 8 decisioni su cui ho già iniziato a lavorare.

1.Mangiare più sano e meglio

Ho riflettuto molto su questa decisione perché non riguarda soltanto la mia salute o il mio desiderio di avere un aspetto migliore. Non sono una dietologa né una nutrizionista, né tanto meno una fanatica di qualche strana dieta, ma sento moltissimo il bisogno di un’alimentazione più sana come mio stile di vita. Per questo anno ho deciso che privilegerò un’alimentazione più attenta ed coerente con me stessa: voglio ridurre il più possibile i momenti in cui salto il pranzo o mangio male, spesso alla scrivania o in pochi minuti, intendo fare una spesa più consapevole – leggere le etichette di tutto ciò che compriamo, specialmente il cibo, è un dettaglio che non possiamo più trascurare! –  intendo privilegiare acqua, verdura, legumi, pesce, cibi freschi dove possibile e limitarne il più possibile lo spreco.

2.Allenamento quotidiano

Questa credo sia una delle cose più difficili: riuscire ad allenarmi ogni giorno o quasi. Negli ultimi mesi dello scorso anno, sono riuscita a mantenere un ritmo di tre giorni a settimana tra palestra e corsa fuori, compatibilmente con il ritmo del lavoro e la vita da pendolare. Quest’anno vorrei fare meglio e di più. L’allenamento fisico è vitamina sia per il corpo sia per la mente: alla fine della mia ora trascorsa in palestra o della mia corsa del sabato mattina, mi sono sempre sentita meglio e questo ha impattato non solo sul mio corpo ma anche sul mio umore, sulla mia energia positiva. La corsa, in particolare nel mio caso, continua a essere ciò che mi fa bene più di qualsiasi altra cosa.

3.Leggere prima di andare a dormire

Mia madre mi leggeva sempre un libro prima di spegnere la luce della mia stanza. Prima ci sono state le classiche fiabe, poi sono seguite altre storie, finché sono cresciuta e ho iniziato a leggere per conto mio prima di andare a dormire. Negli ultimi anni, prima di andare a letto, spesso è stato lo smartphone ad avere la meglio sul libro per questo ho deciso che in questo nuovo anno, il libro dovrà riprendersi lo spazio che si merita perché ho letto tanto nel 2019, ma sono ancora molti i libri acquistati che ancora attendono di essere presi in mano.  E vorrei leggere un paio di libri in inglese, così tengo allenata la mia lingua straniera preferita.

4.Stare un mese intero senza fare shopping

Ecco, questa è una vera sfida ma credo sia una cosa che devo fare. Negli ultimi mesi ho guardato il mio armadio pieno di vestiti e di capi d’abbigliamento che mi sono comprata col tempo. Più di una volta l’ho svuotato e fatto passare uno per uno ogni pezzo del mio guardaroba per capire cosa dovessi tenere e cosa andasse eliminato perché ormai aveva fatto il suo tempo. Ognuna di quelle volte mi sono soffermata a pensare dove sarebbero andate a finire le cose che io stavo per eliminare, come sarebbero state smaltite, quanto avrebbe impattato il mio gesto sull’ambiente. Così mi sono impegnata per indossare ogni cosa del mio armadio, cercando di creare nuovi abbinamenti, nuovi outfit, allenando la mia creatività e riscoprendo che molte delle cose di qualità che abitano il mio guardaroba hanno ancora anni davanti mentre quasi tutto ciò che avevo acquistato a poco prezzo in qualche negozio di fast fashion si è rivelato di grande delusione. Mi sono ritrovata ad acquistare meno, a farmi moltissime domande su ciò che viene venduto a prezzi molto bassi, a uscire più volte da un negozio senza aver acquistato nulla. E’ ovvio che quando hai la passione per la moda, la voglia di acquistare qualcosa di nuovo ce l’hai sempre, ma non voglio più investire tempo e denaro per qualcosa che non mi serve o che finirà nella pattumiera troppo presto, per di più impattando ulteriormente sull’ambiente, ecco perché quest’anno ho deciso di avrò un mese in cui non acquisterò nulla.

5.Smettere una cattiva abitudine

Tutti abbiamo una cattiva abitudine, io ho quella di fare la valigia all’ultimo minuto, qualsiasi viaggio io debba affrontare e con grande disperazione di chi deve viaggiare con me.  E’ sempre stato così, più o meno me la sono sempre cavata ma sistematicamente ho dimenticato qualcosa a casa e ho dovuto acquistarlo sul posto. Questo ha comportato stress, perdita di tempo e spese aggiuntive, ansia da partenza soprattutto per le vacanze. Ecco, per quest’anno ho deciso che mi impegnerò per organizzarmi prima in modo da arrivare al giorno della partenza più pronta e più rilassata.

6.Cercare la verità

Non mi ritengo una persona ignorante ma, come molte persone, c’è sempre qualcosa che non so, che non conosco e che devo imparare. Quando ascolto o leggo una notizia di attualità, mi rendo conto che c’è sempre qualcosa che mi sfugge, le informazioni non sono tutte lì in ciò che sto leggendo, ma so che non è tutta la storia, che se voglio capire e approfondire devo cercare da me, devo navigare, leggere, guardare meglio. Oggi tutto viaggia alla velocità della luce, le informazioni sono mille miliardi e la verità una cosa molto difficile da raggiungere. Per trovarla e capire davvero cosa sta succedendo attorno a noi – o lontano da noi – bisogna smettere di ignorare: è una scelta, una decisione che io voglio prendere per me.

7.Salvare il pianeta

Sì, voglio salvare il pianeta, fare tutto ciò che posso per contribuire in modo positivo alla salvaguardia dell’ambiente: continuare ad assumere delle buone abitudini nella mia vita quotidiana, rafforzare quelle che già ho, limitare ancora di più l’uso della plastica e di materiali usa e getta, supportare iniziative concrete, coltivare più rispetto e più consapevolezza, nonché usare il mio piccolo blog per sensibilizzare sempre di più sull’argomento. Questo pianeta è in pericolo: lo spreco – non solo di cibo – la nostra superficialità, il totale disinteresse per tutto ciò che non è a due passi da noi sono azioni che agevolano il disastro e che coinvolge tutti, natura, animali, ogni essere vivente, ciascuno di noi.

8.Costruire ricordi

Non ho mai dato più di tanto peso al fatto che ognuno di noi ogni giorno, involontariamente, costruisce ricordi. In alcuni momenti difficili o in cui non sono stata bene questo pensiero mi ha fatto spesso compagnia. Per il mio 2020, ho deciso di mettere quest’attività come un buon proposito e costruire ricordi belli dando il giusto spazio alle mie emozioni, dedicando più tempo a ciò che mi piace fare e alle persone che amo, scattando più foto se necessario, raccontando di più e ricordando a me stessa che è importante vivere il momento, tutti quanti.

Ma quest’anno soprattutto voglio godermi il viaggio.

Perché il viaggio più importante è quello che ho appena iniziato, lungo questo 2020 con un giorno in più che mi sta offrendo la possibilità di prendermi il tempo che non mi sono presa prima, di far valere ogni singolo minuto, ogni passo fatto e ancora da fare.

Oggi è il 6° dei 366 giorni a nostra disposizione, viviamoli bene e facciamoli valere.

Spendiamoli al meglio tutti.

Buon luminoso 2020!

Daniela

2017: ECCO I BUONI PROPOSITI

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Il 2017 è cominciato e io credo che avere una lista – lunga o breve che sia – di nuovi propositi per il nuovo anno, sia un primo passo positivo per affrontarlo e per scriverlo da zero. Avere dei buoni propositi significa avere intenzione di investire su se stessi, di mettere a fuoco ciò che intendiamo raggiungere, fare, migliorare o imparare.

Non si tratta soltanto di fare un elenco come una lista della spesa, bensì di fare il punto di ciò che intendiamo fare quest’anno, quali saranno le nostre priorità, ciò che veramente avrà più importanza per noi, ciò che conta davvero per la nostra vita.

Significa mettere a fuoco, concentrarsi su alcune cose ritenute importanti se non addirittura fondamentali per la nostra felicità. Ognuno di noi vuole cose diverse, ognuno di noi ha aspettative più o meno ambiziose: chi vuole fare carriera sul lavoro, chi vuole un figlio, che vuole trovare la dieta che funziona una volta per tutte, chi vuole essere più ricco, chi vuole essere più perfetto di quanto non sia già, chi semplicemente vuole di più, quindi buttare giù idee da seguire per il nuovo anno può fare molto la differenza.

Significa avere una traccia da seguire e per ognuno è diversa.

La fantasia corre sempre ma sono poi le azioni concrete quelle che conteranno davvero: il tempo a nostra disposizione ha una scadenza, ad un certo punto ne avremo sempre meno e rimandare ancora e ancora può diventare motivo di inconsapevole frustrazione e infelicità.

Complice forse anche il momento storico che viviamo, tra paure, fatti drammatici e incertezze, ora più che mai ho sentito il bisogno di ottimizzare, di mettere in chiaro alcune cose importanti per me e per la mia vita, per viverla al meglio senza sprecare nemmeno un minuto, per fare qualcosa di buono.

Così durante un recente viaggio in treno ho riflettuto con attenzione e buttato giù la mia lista dei buoni propositi per questo 2017.

Ne ho scelti 5 tra i più importanti:

1. Scriversi di meno e vedersi di più
In più occasioni mi sono ritrovata nella situazione di dover rimandare incontri o visite a persone a cui tengo che vivono lontane da me. E guardando lo schermo del telefono alla fine di un anno di 366 giorni come il 2016, sono state molte le conversazioni avvenute via chat o comunque via messaggio. Perché non c’è mai tempo o non abbastanza, perché si rimanda, si aspetta o si dà la precedenza ad altro. Mi sono resa conto di essermi persa momenti preziosi, quelli che un incontro dal vivo, guardando l’altra persona dritta negli occhi, sentirne la voce non filtrata da nessuna distanza, non conosce paragoni. Quindi in questo 2017 mi impegnerò per scrivere loro di meno e per incontrarle di più.

2. Sorridere sempre
Ogni volta che mi sono persa l’occasione di sorridere di una situazione o di condividere un sorriso con qualcuno, ho avvertito la sensazione di aver perso un po’ del mio benessere. Ogni volta che ho sorriso invece mi sono sentita più forte, meno disposta alla resa, con un approccio più positivo anche di fronte alle situazioni più complicate. E l’essere circondata spesso da persone che hanno scelto di sorridere mi ha dato più coraggio, più slancio e più voglia di fare, oltre a farmi sentire davvero bene con me stessa. Perché è un gesto semplice, a volte persino terapeutico, che fa bene a chi lo da e a chi lo riceve e genera energia positiva.

3. Viaggiare più spesso
Adoro viaggiare e durante l’anno appena concluso mi sono resa conto di quanti posti ancora non ho visto. I viaggi che ho fatto durante il 2016 mi hanno meravigliata e mi hanno fatto riflettere molto: sono stata in luoghi nemmeno troppo lontani, a due passi, che non avevo mai visto. Durante questo anno voglio viaggiare di più, voglio fare il mio bagaglio e partire, levare le ancore, avventurarmi dove non sono ancora stata e imparare cose nuove, scoprire luoghi e sapori, incontrare persone nuove, scorgere nuovi orizzonti, insomma, levare le ancora e andare.

4. Migliorare la qualità del mio tempo
Nell’anno appena concluso è stato pochissimo il tempo che sono riuscita a ritagliarmi per me stessa anche per fare le cose più semplici: tempo per leggere un libro in più, tempo per scrivere di più per il mio blog, tempo per viaggiare di più e stare di più con le persone che amo, tempo per staccare davvero la spina e offrire al mio corpo e alla mia mente un riposo più adeguato, un recupero vero. Così quest’anno ho deciso che mi impegnerò di più per pianificare meglio anche il tempo per me, perché non sia il ritaglio o l’avanzo risicato in fondo alla giornata. Stare bene con se stessi è una scelta.

5. Lavorare al successo di un progetto
Nel 2016 è nato THE FLARE D, questo blog. Ora, nel nuovo anno, ho deciso di fare un passo in più: voglio lavorare sulle mie idee, su ciò che so fare e che mi piace, investire sulla realizzazione di questo mio progetto a cui ho dato vita con le mie forze e risorse per mettermi alla prova e vedere cosa sono in grado di fare. E’ venuto il momento di crescere in modo significativo. Ecco, diciamo che sarebbe già un successo di portata non indifferente.

Questi sono i miei principali buoni propositi per il nuovo anno. Bisogna rimboccarsi le maniche e partire, da fare ce n’è. Ma io sono pronta e siccome non voglio perdere tempo, mi sono già messa in viaggio.

Buon 2017 a tutti voi.

Daniela, Founder & CEO