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REGALI DI NATALE: IL PROFUMO

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Natale è vicino e scegliere il regalo giusto può essere una vera sfida.

Uno dei regali più difficili da gestire è il profumo.

Il profumo è innanzitutto uno accessorio di bellezza molto intimo, personale: deve piacere senza nauseare o far venire mal di testa – nè noi nè a chi ci sta vicino – deve andare d’accordo con la nostra pelle sia dal punto di vista epidermico sia dal punto di vista della fragranza o profumazione,  ma soprattutto bisogna ricordare che quello che sta bene a te non è detto che vada bene anche per me.

Il profumo deve essere in perfetta sintonia con la persona che lo indossa.

Come si sceglie un profumo?

Il profumo è un accessorio prezioso, qualcosa che diventa intimamente privato per chi ne fa uso. Il profumo non si presta e va utilizzato in precisi punti del corpo: sotto il lobo delle orecchie o nell’incavo della clavicola, sui polsi e persino sulle caviglie. Ogni profumo contiene essenze diverse che possono renderlo più fruttato, più dolce, più amaro, più fresco, più speziato. La vera prova di un profumo richiederebbe più di quei pochi istanti in cui l’addetta del reparto profumi vi concede un rapido spruzzo su quelle che io chiamo “cartine”. Questo perché il profumo reagisce in modo diverso a seconda del PH della pelle e subisce una sorte di evoluzione già nei 30’successivi.

A me piace dire che “fiorisce”.

La scelta del profumo dipende molto da ciò che cerchiamo, da come ci sentiamo e da cosa quel profumo scatena nella nostra testa.

Perché l’esperienza olfattiva può generare sensazioni emotive, immagini di luoghi o esperienze, persino ricordi.

Una fragranza troppo dolce o troppo speziata magari non fa per noi eppure ci sembra perfetta sulla pelle della nostra amica o della collega.

Il profumo è una pura esperienza personale.

Il miglior consiglio è quello di provare non più di 3 fragranze, perché poi olfatto e testa vanno in confusione e il rischio è che dopo pochi minuti l’unico desiderio che vi assalga è quello di abbandonare il negozio il più rapidamente possibile senza aver acquistato nulla.

Fatevi preparare dei campioncini in fialetta dalla persona addetta al reparto con relativa etichetta che riporti il nome del profumo e tornate a casa senza acquistare. Sperimentate per qualche giorno, almeno tre di fila e utilizzandolo sin dal mattino: solo così avrete la percezione della fragranza, della durata e del piacere che vi trasmette.

Ma basta un profumo per tutto l’anno o esiste un profumo per ogni stagione?

Personalmente sono più per un profumo da usare tutto l’anno: mi piacciono le fragranze di carattere, spesso speziate e non troppo dolci.

La mia esperienza recente è stata tutta nuova: avevo finito il mio amato profumo che usavo da anni e quando sono andata per acquistarlo era esaurito. Così mi sono detta: vuol dire che è ora di cambiare.

Ho provato prodotti diversi: Lady Million by Paco Rabanne, Miss Dior Absolutely Blooming, ultima novità in casa Dior e Sì by Giorgio Armani di cui in profumeria mi era stato regalato un piccolo omaggio da provare. Ma la mia scoperta è stato Black Orchid by Tom Ford, un profumo dolce-amaro, inebriante e con molto carattere.

Si regala un profumo a Natale? Se conoscete molto bene la persona alla quale è destinato il regalo e i suoi gusti, se è una persona molto vicina a voi o se sapete già che è un regalo desiderato, la risposta è ovviamente sì.

Se invece avete deciso di puntare su un profumo perché sapete già che arriverete all’ultimo minuto o per uscire dall’empasse del non-so-cosa-regalare vi consiglio di lasciare stare perché, oltre a buttare i vostri soldi, il rischio che correte – soprattutto se il regalo è per una donna – è altissimo.

Direi che ormai non vi resta che darvi a un profumato shopping!